Il gatto manx è originario della isola di Man, nel mar della Irlanda.
Ha il pelo soffice come quello di un coniglio, e è sprovvisto di coda.
Una serie di leggende da secoli tentano di spiegare queste sue caratteristiche. Si racconta che un tempo avesse la coda bella e folta ma quando ci fu il Diluvio Universale, il gatto arrivò in ritardo all’Arca di Noè, quando le porte si stavano chiudendo e in quel momento la porta si chiuse e gli mozzò la coda.
Altri, invece, raccontano che fu un cane a tagliare sua coda con un morso e tante altre leggende.
Purtroppo, la realtà è ben diversa e meno affascinate. Gli studiosi hanno scoperto che non si tratta di una mutazione genetica avvenuta nell’isola di man, ma a causa dello poco spazio a disposizione, la consanguineità tra i soggetti era elevata e il gene dominante ha potuto perpetuare facilmente.
Il gatto Man o Manx è molto popolare e sono diventati simbolo dell’isola di Man. Questo animale è diventato una fonte di reddito per gli abitanti della isola.
Il gatto manx nei confronti del suo compagno umano ha un attaccamento morboso. Lo segue sempre e ama il gioco del riporto.
E’ un gatto poco distruttivo a casa e convive tranquillamente con gli altri animali.
Soffre spesso di solitudine e non è consigliabile lasciarlo da solo per parecchie ore.
I gatti man sono gatti tradizionalmente dotati di vita lunga e mostrano pochi di invecchiamento.
Il gatto manx è molto intelligente e si affeziona al padrone come un cane. Molti proprietari di questi gatti dicono che sia un “gatto magico” e sono convinti di sentire la loro presenza anche quando muoiono.